Arsuz

Il mare si è calmato dopo il pomeriggio ventoso. È il crepuscolo e le barche dei pescatori escono dal fiume che fa loro da porto andando incontro alla sera.

Sono arrivato in motocicletta, costeggiando il mare. Gli ultimi chilometri di curve sono stati il coronamento di un viaggio che ho quasi rallentato per assaporarlo di più. Raramente mi sono goduto così un giro con Silja.

Ho un bagaglio minimo con me, eppure non manca nulla. Il di più sottrae energie, aumenta l’inquietudine e l’inerzia fisica e mentale.

Arsuz è forse il posto che io ho amato di più in Turchia, certamente quello al quale sono sempre tornato.