La terra si coprì di verde, produsse piante ed ogni specie di albero da frutta. Luci in cielo distinsero i giorni dalle notti, segnarono i tempi degli anni e delle stagioni, risplendendo sulla terra. Al sole del giorno, alla luna della notte, si aggiunsero le stelle a rischiarare la terra. Le acque produssero animali, e sulla terra volarono uccelli. I grandi mostri del mare e tutto quel che vive e si muove nelle acque si moltiplicarono e popolarono le acque. Gli uccelli si moltiplicarono e la terra produsse vari animali, ognuno secondo la propria specie. Tutto ciò era bello. E furono sere e furono mattine. Genesi, 1.
Senza limiti è la gioia della terra! Dall’alto proviene abbondanza, un’abbondanza gentile e benigna, che si accresce di giorno in giorno. Il cielo dona, la terra accoglie. Il cielo scende alla terra, la terra sale al cielo. Tutto si accresce senza ostacoli e la via dell’abbondanza procede in armonia col tempo. I Ching, 42.
Vaso straripante di vita, generosità e dono divino, perfezione di una stella ad otto punte, di una stella tra altre sette: Ishtar, Venere, Lucifero, stella del mattino, Vespero, stella della sera. La triade con il sole e con la luna è compiuta. La perfetta bellezza della vita, divino immanente ed immagine di sé, è creazione divina del divino stesso.
Da sé, a sé, in sé.
Amore divino, il divino nel cosmo è il cosmo del divino, l’inesauribile respiro della natura e della vita che tutto include e nulla esclude da sé. La natura ci ha generati ed ancora ci nutre benigna ogni giorno, in essa è la nostra gioia, a lei dovremo ritornare, restituendo sereni ciò che ci è stato generosamente affidato.
Prima di noi, sarà qui anche dopo di noi.
Prenditene cura giorno dopo giorno. Con umiltà, rispetto, gratitudine compi il tuo lavoro.
È bellezza, è crescita. È generosità, fortuna, armonia, pace. Salute, sicurezza, prosperità. Sogno che si è realizzato è l’Eden che Ella ci ha affidato. Il divino è il nostro destino.
La sua protezione amorevole il nostro dovere.