Al bazar di Bursa, un negoziante colto ed amichevole ancora vende figure e scenari del tradizionale teatro d’ombre turco, forma di spettacolo popolare nel mondo Ottomano, ma relegata ormai al ruolo di curiosità culturale. Hacivat e Karagöz ne erano i due personaggi principali. Le figure traslucide, ottenute da pelle di cammello tagliata e colorata, venivano […]
Il mare si è calmato dopo il pomeriggio ventoso. È il crepuscolo e le barche dei pescatori escono dal fiume che fa loro da porto andando incontro alla sera. Sono arrivato in motocicletta, costeggiando il mare. Gli ultimi chilometri di curve sono stati il coronamento di un viaggio che ho quasi rallentato per assaporarlo di […]
Tre sono le malattie del Tempo. Nostalgia si chiama quella del passato, desiderio quella del presente, aspettative quella del futuro. Tre sono le medicine. Cosa è rimasto del vento di ieri? Che sapore porta l’aria oggi per noi? Da quale direzione giungeranno domani le onde? Preparati, non preparandoti, all’inaspettato.
… è una panchina alla sinistra del Museo Archeologico, sulla cittadella. Da qui, dove posso leggere e fumare in tutta tranquiliità, vedo davanti a me il tempio di Ercole e tutto Jabal Amman, il verde selvatico tra le rovine, i visitatori a passeggio. L’aria è pulita quassù, soffia sempre una brezza piacevole. Il mondo si […]
Angelos, contadino ottantenne, contadino da sempre, ci lascia sul tavolo della terrazza qualche pomodoro dell’orto ed un piccolo peperone. Ci porge della citronella da mettere nell’acqua da bere. Un minuscolo maggiolino si affretta sulla mia mano, che io faccio ruotare in un infinito inseguimento di prospettive sotto i suoi piedi. Tre universi al confronto, estranei […]
C’è qualcosa in questa fotografia che mi riporta al passato, un passato da foto d’altri tempi, immagine di una società diversa: elegante, elitaria ed inconsapevole della sua imminente autodistruzione. Il bianco e nero e gli atteggiamenti delle persone contribuiscono certamente a questa sensazione, ma sono i due cappelli ad attrarre ogni volta la mia attenzione, […]
Finalmente sono arrivato ad Amman. Il riposo che mi sto prendendo mi fa bene. Sento che, lentamente, la tensione accumulata in Iraq si scioglie. Il futuro è un grande punto interrogativo. Quando, dove lavorerò di nuovo? Resto aperto a tutte le possibilità. Qualcosa accadrà, qualcos’altro mi inventerò. Nei limiti del possibile, sento di essere felice.